Era il lontano 1987 quando quattro appassionati di montagna di Martignano: Giovanni Scarpari, Maria Tomasi, Giuseppe Leveghi e la giovane Roberta Feller ( nella foto )diedero vita ad un gruppo denominato Amici della Montagna. Li accomunava la passione per la montagna e la volontà di scoprire nella nostra regione le bellezze naturali e gli itinerari percorribili camminando insieme in compagnia. “Ciao, ciao ala prosima”, con questo amichevole saluto i partecipanti si davano appuntamento alla domenica successiva. Da allora è stato un crescendo, i soci aderenti al Gruppo aumentavano, vi partecipavano famiglie intere, giovani e meno giovani ,il tutto all’insegna dell’amicizia, dello stare insieme, del divertimento. Da allora molto tempo è passato, molti amici ci hanno lasciato e noi li immaginiamo sulle vette del cielo, molti di noi camminano poco, ma il legame con il Gruppo non è mai venuto a mancare. Durante tutti questi anni il Gruppo è stato guidato dall’indimenticabile Giovanni Scarpari, a cui è dedicato il gruppo stesso, Gino Dorigatti che nell’arco dei suoi dieci anni di Guida ha portato il gruppo a raggiungere anche 500 iscritti, allargando l’orizzonte su tanti Comuni del Trentino. Attualmente da sette anni il Gruppo è guidato da Maria Antonia Pedrotti, l’associazione si è un po’ ringiovanita grazie alla partecipazione di soci più giovani ed a qualche coppia. L’età media si è un tantino abbassata, ma non lo spirito di coesione, di amicizia, di solidarietà che ha caratterizzato nel corso degli anni il nostro sodalizio.. Dobbiamo essere grati alla lungimiranza di questi nostri quattro amici fondatori del Gruppo, perché grazie alla loro intuizione oggi possiamo festeggiare il 25° anno di vita. Ma la nostra gratitudine è rivolta fortemente a tutte le persone che si sono succedute nel corso degli anni, impegnandosi in prima persona nell’organizzazione della attività del Gruppo, grazie a tanti soci volontari che silenziosamente hanno contribuito con il proprio impegno a rendere grande il Gruppo. Grazie a tutti gli Sponsor, che attraverso contributi e sottoscrizioni di inserzioni pubblicitarie ci hanno permesso di progredire economicamente. Ma soprattutto grazie a tutti Voi soci ed ex soci che durante tutti questi anni avete partecipato alle iniziative proposte,condividendo l’amicizia,la fatica, il sudore, il rispetto, la gioia, il cibo , il canto e la solidarietà.. Il problema sicurezza è sempre stato il nostro pensiero fisso, infatti da alcuni anni abbiamo stipulato una forte assicurazione che copre in caso di incidenti, abbiamo reso obbligatorio l’uso di calzature adatte e l’uso dei bastoncini, questo per maggiore sicurezza e tranquillità del socio.. E’ doveroso ricordare che da sempre il Presidente ed il Direttivo hanno pagato per intero le quote di partecipazione. Questo perché lo spirito che ha caratterizzato gli Amici della Montagna è l’eguaglianza e la solidarietà tra i soci.
“Che fatica salire in montagna, a piedi naturalmente, passo dopo passo, ma quando sei arrivato alla vetta ecco la ricompensa: l’aria pura ti allarga i polmoni, il panorama ti rallegra la vista. Che fatica la vita. Giorno dopo giorno, in un monotono ripetersi dei problemi, di preoccupazioni. Ma se hai un ideale le cose cambiano. Un ideale qualsiasi: la famiglia, le relazioni sociali,le amicizie, la fede, la speranza e l’amore.” Don Dante Clauser”.